La Libreria Le Colonne è attiva dal 1991. Si chiama così, perché il suo primo punto-vendita sorgeva intorno a due colonne di una via porticata del centro di Torino; siamo lontani da qualunque ambizione di solenni colonnati, anche se ci piace aggirarci tra colonne di libri; il nostro "negozio" è un modesto ambientino sotto casa.
Pubblica cataloghi semestrali, in primavera e in autunno, fin dal 1992.
La titolare, Micaela Prevosto, benché giovincella e innamorata soprattutto di libri illustrati per l’infanzia, sta ampliando i suoi interessi grazie anche alla lunga esperienza del saggio babbo Silvano, che ricopre il ruolo aziendale di "preposto" ("nomen omen") della società: lui si occupa del rapporto prezzo-qualità. Memore di Machiavelli, veste idealmente una toga speciale, prima di addentrarsi nel fitto delle pile di volumi; redige molto volentieri le schede dei cataloghi, divertendosi davvero a esplorare i libri più disparati, perfino i disperati, che spesso aprono insperati scenari. Normalmente le sue schede non peccano di laconicità, né di freddo distacco. La sua ambizione è di trasmettere ai figli Micaela e Jacopo la stessa passione per i libri speciali e lo stesso stile per descriverli.
Spesso insieme navigano nel web ed esplorano mercatini a caccia di libri curiosi e soprattutto rari. Comprano volentieri e poi trascelgono, talora a malincuore, le opere da offrire in vendita sui cataloghi;
La precedente titolare Erica Parigini, veterana del mitico primordiale chiosco di Via Cernaia, svolge ormai soltanto il ruolo di “socio accomandante”, benedicendo l’indaffararsi del resto della famiglia-società.
Se vi scomoderete a farci visita in sede, potreste inciampare nel vetusto quanto dignitosamente buffo e mansueto cane di famiglia, che talora simpaticamente staziona nel negozio.
Il nostro sito web, finalmente e radicalmente rinnovato, ci invoglierà, speriamo, a schedare una folla giacente di opuscoli ed estratti originali di vari argomenti e di altissima specializzazione, concentrati di dottrina, tanto preziosi di contenuto, quanto modesti di veste e di prezzo; difficilmente proponibili nei costosi cataloghi cartacei.
Non ci spiace affatto schedare per la vendita on line anche libri "da salvare", come le cosiddette "scompletazioni" o quelli di buon contenuto, ma in cattive condizioni. E perfino certi libri randagi che in teoria nessuno vorrebbe, ma che si meriterebbero almeno un lettore e che gioverebbero certamente, se non ai collezionisti perfezionisti, agli studiosi seri.
Valeant lectores et bibliopolae universi. Et valeat "situs" noster. Ad multos annos.
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Silvano Prevosto | 69.03 KB |
Jacopo Prevosto | 145.78 KB |
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