Una relazione epistolare di Vincenzo MONTI (con aggiunta di LETTERE e VERSI satirici INEDITI) [a Clementino VANNETTI , segretario dell'Accademia ROVERETANA degli AGIATI, 1779].
DEDICA AUTOGRAFA FIRMATA e datata Trento, 14 giugno 1929 in elegante grafìa "in omaggio e con preghiera di recensione" all'Editore CHIANTORE di Torino, di cui c'è il timbro d'appart. Bel panorama delle varie Accademie settecentesche specialmente trentine, profilo biocritico del VANNETTI, deliziose le lettere e soprattutto mordaci i versi (due sonetti pluricaudati) contro l'Abate GALFO Ex Gesuita Siciliano "Un Prete macro / ... una latrina dell'Ascreo lavocro / un rifiuto d'Arcadia e di Siciglia... Oh nudrito del tosco e della bava / che dai labbri al Livor cola e trabocca...", altri 3 sonetti a vari Attori, e versi sciolti all'Abate Calderoni. HENRISCH scrisse poesie e saggi su Betteloni, Virginia di Castiglione ecc, Rarissima plaquette, censita in sole 2 bibl. (di Alfonsine e Ravenna).