In-8° (cm. 22), pp. 32 (da p. 171 a p. 202). Bross. post. con tit. dattiloscritto e scritta a biro al piatto. Raro, strano che sia apparso con la Polonia totalmente in balìa della Germania che la considerava in teoria e ahimè più ancora nei fatti (e quali fatti) una cultura inferiore. DAMIANI, ra gli iniziatori, con Ettore Lo Gatto, Giovanni Maver e Arturo Cronia, della slavistica in Italia, nel 1929 ottenne la libera docenza in lingue e letterature slave presso la facoltà di lettere dell'università di Roma; a partire dal 1931 divenne professore incaricato di letteratura bulgara e polacca; insrgnò poi anche presso l'Istituto universitario orientale di Napoli.. Censito come estr. in 3 bibl.