Al primo foglio l'annotazione coeva a penna: "Letta ed encomiata dall'artista Dante TESTA che l'ebbe approvatissima anche come commedia senza musica (suscettibile di modificazioni)". Fascicolo di fogli a righe di cm. 31x21, pp. 72 scritte a penna in nitida grafìa. Alla prima facciata molte scritte cancellate Privo di copertine. Dante TESTA ((Torino 1861-1923), attore e regista di teatro e del cinema muto (per Itala Film, poi per Ambrosio ecc.), uno dei maggiori esponenti del teatro dialettale piemontese tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Debuttò nella compagnia teatrale di Teodoro e Gemma Cuniberti. Attore generico, fu anche capocomico, negli anni novanta formò una compagnia con Tancredi Milone, in seguito ne creò un'altra con Federico Bonelli (Compagnia Testa-Bonelli) nel 1912, anno in cui assunse la gestione del Teatro Rossini di Torino. Infine creò anche una propria compagnia denominata Compagnia d'operetta Dante Testa.