Tre copioni di scena in lingua piemontese (riduzione in piemontese di DELLA TORRE). legati in un solo quaderno a righe di cm. 31,6x21, modesta mezza tela coeva, segni del tempo, strappi al dorso, qualche strappo senza perdite all'interno. Con 3 schizzi a matita Scritte a penna in nitida grafìa, molte correzioni e varianti di scena a lapis e a matita. 1) pp. 54. D'ENNERY (1811-1899) drammaturgo che scrisse anche con Jules VERNE una commedia tratta dal "Giro del mondo in 80 giorni" e qui inscena un'avventura polare. 2) Pp. 44 (con qualche confusione di paginazione). 3) Pp. 75. "La morte civile" uscito in italiano nel 1861, è il capolavoro di GIACOMETTI (Novi Ligure 1816 -Gazzuolo 1882), drammaturgo vissuto a Genova ma di fama nazionale; qui si svolge "in un grosso paese del Piemonte sulla linea d'Aosta verso il 1890" tratta del DIVORZIO in maniera ANTICLERICALE (mette in scena un vescovo seduttore): un ergastolano evaso si suicida, pur di non costituire un ostacolo alla moglie e alla figlia che, nel frattempo, si sono rifatte una nuova vita. 3) "I figli di nessuno", tratto da un romanzo di Ruggero RINDI si svolge in cave di marmo tra martiri del lavoro, aguzzino, figlia del custode corteggiata dal conte, amore colpevole, scoperta fatale, maledizione paterna ecc... Divenne un film nel 1921.