Spesso bel vol. in-8° (cm. 18,3x12,5), pp. 467, (3) con 12 FINALINI xilogr. figurati. Mz. pelle marron e carta decorata coeve perfettamente coordinate. Tit. oro su tass. color mattone e filetti oro al ds. Tagli picchiettati rossi. Fresco pulito e croccante l'interno, alc. tarli ai marg. di 20 fogli, lontani dal testo. Sotto la testata di ogni canto i seguenti impagabili sommari in elegante grafia coeva a penna, sovrascritti a quelli precedenti, più lunghi, di cui s'intravede l'impallidita traccia: 1) Introduzione dell'opera, e basi fondamentali. 2) Sull'origine delle cose, e bellezza del creato. 3) Sulla Creazione, e perfezione delle arti, e sul lussureggiare dell'uomo. 4) In cui il Poeta inventa l'arti liberali. 5) Incoraggiamento alle Scienze, ed in occupazioni degne dell'uomo.6) Parallelo dell'immaginazione degl'antichi con i moderni Scrittori. 7) Disamina dell'Uomo in tutte le sue parti e proprietà. 8) Esame e riprova delle Passioni dell'uomo. 9) Descrizione ed esame del mondo sociale. 10) Visione delo Poeta sulla gloria umana. 11) la voce della Religione sovra le passioni, il mondo ed ogni gloria passeggera. 12) In cui descrivesi il riposo dell'immaginazione del Poeta. POGGIO, Autore del poema su Oropa ("L'Oropea pel Centenario del 1820"), di un omaggio ai Savoia di passaggio a Vercelli e di una trad. poetica da Delille. Raro ed intrigante cimelio vercellese, censito in 5 bibl. (ma non a Vercelli).