Spesso vol. in-8° (cm. 21,5), pp. 486, Cartoncino edit.con marca edit. di ignuda reggente bastoncini entro ghirlanda coi simboli dei 4 evangelisti. Opera uscita nel 1862 di LEVI (Alphonse Louis Constant, Paris 1810-1875) il più famoso occultista e studioso di esoterismo dell'Ottocento, seminarista, poi massone, iniziato all'esoterismo dal napoletano Don Antonio Marino, abate di S.Giovanni a Carbonara, dallo studioso del magnetismo animale Alphonse Esquiros, dall'abate José Custodio de Faria, missionario dedito allo studio dei riti magico-religiosi orientali; dallo studioso di numerologia e alchimia Louis Lucas; e soprattutto Höene Wronski, che lo iniziò ai misteri della cabbala e nel 1853 gli impose il nome magico di Eliphas Lévi Zahed, traduzione in ebraico di Alphonse Louis Constant. Stabilì per la prima volta un rapporto preciso fra le 22 lettere dell'alfabeto ebraico e i 22 Trionfi dei Tarocchi, da lui definiti "Arcani maggiori", indicando in queste figure la chiave per la comprensione di tutti gli antichi dogmi religiosi (wiki)..