Spesso bel volume in-4° (cm. 29,8x21,7), pp. VIII, 623, (1) + 143 TAVOLE solo recto e fuori testo e con 24 TAVOLE a piena pagina solo recto ma incluse nella numerazione, e con altre 176 ILLUSTRAZIONI nel testo. In tutto ben 343 spettacolari e pittoresche nitide grandi XILOGRAFIE da disegni del grandissimo DORé, incise da vari; combattimenti di tori anche con tigre, 16 balli e feste, processioni e cerimonie, vita zingaresca, costumi, corti dei miracoli con pìcari vagabondi storpi straccioni mendicanti; concupite ballerine di flamenco, dame ventagli mantillas,vedute, monumenti, venditori e venditrici, maragutos, buhoneros; studenti della 'tuna', gente al lavoro, pastori, animali, Davvero poche le pagine con fioriture. Molte strofe di canzoni in spagnolo con MUSICA. Dorè convinse il barone Davillier "ispanista aristocratico" a un faticoso viaggio attraverso l’intera penisola, nel 1862, negli ultimi momenti 'romantici', quando la ferrovia cominciava a soppiantare la diligenza; il testo descrive la "Spagna vera", non solo gli aspetti pittoreschi e folcloristici, (che però per fortuna trionfano nelle illustrazioni) troppo sfruttati dai loro predecessori.