In-8° (cm.23x15), pp. XXIV, 611. Bross. edit., interno fresco nelle sue barbe, con rade annotaz. a lapis blu, Dorso ben cucito e quasi integro. "Alla morte di Leone X, avvenuta nel 1521, Guicciardini si trovò a contrastare l'assedio di Parma, argomento trattato nella Relazione della difesa di Parma. Dopo l'assunzione al papato di Giulio de' Medici, col nome di Clemente VII, venne inviato a governare la Romagna, una terra agitata dalle lotte tra le famiglie più potenti; qui Guicciardini diede ampio sfoggio delle sue notevoli abilità diplomatiche" (cfr. wiki).