Le ELEGIE ROMANE di Gabriele D'ANNUNZIO novamente impresse / Gabrielis Nuncii Elegiae romanae LATINIS VERSIBUS expressit Caesar DE TITTA.
In-8* (19 cm) , pp. 211 (9). Frontespizio su due pagine con il motto "Per non dormire" circondato da una corona d'alloro e "Celeriter floreo" su libro aperto. Traduzione in latino in rosso a fronte. Mirabile mezza pergamena coeva e angoletti, con piatti rivestiti di insolita carta decorata, piatti della bross. editoriale conservati all'interno. Piatto anteriore, frontespizi, testate e finalini di Adolfo DE CAROLIS. Al piatto posteriore motto ornato "Per non dormire" di Giuseppe CELLINI. De TITTA (1862-1933). Sacerdote abruzzese, scrittore, poeta dialettale, latinista. DE CAROLIS (Montefiore dell'Aso 1874- Roma 1928). pittore, xilografo, illustratore e saggista d'arte, fotografo. CELLINI Giuseppe (Roma 1855-1940). pittore, xilografo, illustratore, amico di D'Annunzio, insegnante alla Scuola di belle arti di Lisbona e poi di Roma, accademico di S.Luca.