HOTEL DUCHI d'AOSTA - SESTRIÈRES. Portachiavi della camera XIII-177 del celeberrimo albergo.
In forma di medaglione in bronzo dorato, diametro di cm. 6,4, con appendice bucata e anello passante, peso 88 grammi. Il lato posteriore reca inciso il numero della camera (XIII-177) Il lato frontale raffigura tra pini, in rilievo, il prospetto dell'incredibile albergo per sciatori (allora per ceti medi o popolari) realizzato nel 1933 (due anni dopo il successone dell'Albergo Torre) su incarico del senatore Giovanni AGNELLI, dal geniale architetto BONADÈ BOTTINO (Torino 1889-1979) progettista dello stabilimento di Mirafiori, del Lingotto, di dighe e grandi opere in tutto il mondo), con pista per elicottero sul tetto, concepita come un'unica interminabile camera" ad accesso su rampa elicoidale continua intorno a un pozzo centrale con lucernario di copertura a ombrello, Anche questo singolare portachiave (certo trafugato all'epoca da un cliente) lascia pensare di essere stato disegnato dallo stesso architetto.