Grandissima carta geografica (cm. 58,7x50,7), coloriture a mano di confini o di zone di almeno 4 colori. Una scenografica miniera di dati, fittissima di perspicue scritte e simboli (di alberi (quante foreste!), Urbes Imper., "Urbes celebr et fortal., Oppida seu Municipia, Pagi, Abbatiae et Monasteria, Cursorum diversoria (cioè stazioni POSTALI!), Arces, ruinae. delle città più importanti si vede una minuscola ma nitida pianta (di Norimberga si distingue la duplice cinta muraria ecc.). "Erster und gröster Theil des gantzen hochlöbl. FRANKISCHEN CRAISSES in welchem die Bisthumer BAMBERG WÜRTZBURG und AICHSTETT, die Marg'gr.CULMBACH und ONOLTZBACH, das Hertzogt. COBURG, Fürsten SCHWARTZENBERG, Graffsch. HOHENLOH, CASTEL LIMBURG und SEINSHELM, das NÜRNBERGISCHE Gebiet und die Halffte der angrenzende OBERN PFALTZ mit vorgestelt werden". Scale in miliaria germanica communia e magna. Foglio singolo apparentemente NON proveniente da scorporo, mai incollato, bianco al verso; soltanto in trasparenza si notano delle piccole zone della striscia centrale correttamente risarcite. Giovanni Battista Homann (1663-1724) incisore, cartografo ed editore di carte, iniziò incidendo lavori di altri cartografi, ma dai primi del Settecento avviò a Norimberga un vero e proprio laboratorio cartografico, che continuò cogli eredi. All'angolo destro in alto e in basso figura femminile turrita, putti stemma e ornamenti in rame.