In-16°, pp. 254. Bross. edit., mancanze al dorso presso le cuffie senza perdita di stampato. Modesto ma non comune volumetto, testimone di una stagione editoriale particolare di Bietti, il 4° editore italiano di versioni dal russo del primo dopoguerra. GASTOVINSKI tradusse altri grandi scrittori russi, tra cui anche Cechov e Dostoevskij, e qui di Gorki, anche se traduttore specialista di Gorki per Bietti era invece Cesare Castelli. GORKI (1868-1936), antizarista, poi fondatore del realismo socialista; fin dal 1898 ebbero successo le sue novelle con amare verità sui poveri, da lui convissute girovagando come sguattero e tuttofare; fu esule a Capri e a Sorrento.