In-8° (cm. 19,5x13,2), pp. 298, (2). Tela e oro ed. sovracc. ill. Scritto nell'estate del 1941, ancora ignaro degli orrori nazisti pur già perpetrati, di tono leggero e scanzonato con insalate linguistiche; ma "esprime innate convinzioni sulla futilità delle guerre" abbrutenti. Decise di pubblicarlo, ma uscì postumo, nel 1969. MERTON, cosmopolita, scapestrato studente di Cambridge, nel 1933 a Roma, convertito nel 1938 dall'anglicanesimo al cattolicesimo, dal 1941 trappista nel Kentucky, pacifista, per non-violenza e diritti civili; avverso alla guerra contro il Vietnam, cercò incontri coi buddisti, morì a Bangkok fulminato da un ventilatore difettoso.