In-8°, pp. (4),191,(1); Bross. edit. Bordi e dorso ingialliti, integro e non rifilato. Gran donna la VIVANTI, paladina dell'indipendenza irlandese e delle nazionalità oppresse; e delle donne; scrittrice apprezzata da Carducci e da Croce. L'anglofobia fascista la confinò a Arezzo, ma Musssolini le concesse di tornare a Torino dove si convertì al cattolicesimo; morì addolorata dal suicidio della figlia violinista.