In-8° antico (cm. 14x9,2), carte (8), 79, [=pp. (16), 158]. Manca l'ultima carta bianca. Mz. perg. antica muta. Tracce di gora alle prime 48 carte. Buco con perdita di 3 sillabe all'ultima carta dell'indice, bianca al verso. Antica firma cancellata e buchetto al front. Al front. bell'ANGELO reggente un ingresso con portone, con scudo recante FP, in ricca cornice ornata; al verso del Finis, la stessa MARCA EDITORIALE, ma grande, a piena pag., con diverso elaborato disegno. MONIARDO, giureconsulto e vicario generale del vesc. di VERCELLI, prof. di Dir. Can. a Torino, cons. del Duca, dedica q. libro a Th. LANGOSCO, conte di STROPPIANA. Ha molti aspetti giuridici (contratti, liti, guerra tra Cristiani ingiusta o giusta, ebrietà, incendi, usura - e Ebrei -, voto, omicidio ecc.), ma è un vero trattato sui GIOCHI e le feste d. antichi: "refertus est libellus praeter quaestiunculas iure disputatas non illepidas, ludis, iocis & festivitatibus omnibus Antiquorum", incl. Greci, Ebrei, Saraceni ecc. I vari generi di certami, Agonalia, Apollinares, Athletarum leges, Castrensis, Circenses, Gladiatori, Gymnici, Equestri, corone, campane, feste, Funebri, gaudium herbarum, fuochi, strum. musicali, Giubilei, Megalenses, Mimi, Panthomimi, Navalis, Nondine, Paganalia, pentathlus, Pugiles, Pythya, Sacra certamina, Saltationis genera, Tragedia, Commedia, Satira, Scenici, Trionfi, Venationum spectacula, ad bestias, Veiouis festum, unguenta, ecc. Raro, censito da ICCU in 3 bibl. (nessuna in Piemonte).